Un tour classico del Garda Trentino: salita che dà soddisfazione, a chi è allenato, e a portata di batteria delle attuali e-bike; discesa insidiosa, “old style”.
Segnaletica: 732. Rifugio Pernici Trail-Tour
Il percorso 732. è un percorso all mountain vecchio stile. La salita ha un dislivello prossimo ai 1700 metri, con pendenze talvolta toste, per lunghi tratti su asfalto. Lungo i quasi 40 km della traccia, gli scenari cambiano notevolmente e sono indubbiamente belli, ma non è un tour per tutti.
I rifugi Nino Pernici e Malga Grassi sono mete classiche per gli habitué del Garda Trentino. La discesa proposta è veramente selvaggia, o la si ama o la si odia. Il fondo è sassoso, molto smosso e piuttosto ripido; per chi non ha confidenza con questo tipo di terreni, può risultare un incubo. Da Campi invece, il fondo diventa molto più stabile e scorrevole.
La parte finale, su cemento, supera il 20% di pendenza, con una vista su Riva e l'Alto Garda indescrivibile. Su quest'ultimo tratto è d'obbligo controllare la velocità e utilizzare in modo appropriato entrambi i freni, in particolar modo se bagnato e nei periodi autunnali.
Varianti: 732a. Dos de Preghent Trail
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi bike (noleggi, officine, shop, ecc...) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
Al Rifugio Pernici non perdete l'occasione di assaggiare la polenta di patate o gli strangolapreti!
ITRS - International Trail Rating System
L’ITRS è una metodologia oggettiva per classificare percorsi e trail dal punto di vista dei biker valutando quattro aspetti:
Scopri di più sul sistema ITRS e verifica la classificazione di questo itinerario nella galleria fotografica.
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
L'inizio della traccia è posizionato sul lungolago di Riva del Garda, di fronte all'ufficio info di Garda Trentino. Imbocchiamo il percorso ciclabile che lungo il Viale della Liberazione ci porta verso il centro di Riva. Superiamo l'imponente edificio della Rocca e Piazza III Novembre, arrivando a incontrare la Gardesana Occidentale nei pressi del porto. Qui giunti, seguiamo la strada principale verso sud, per alcune centinaia di metri. Prima di raggiungere il primo tunnel della Gardesana, teniamo la destra e affrontiamo una ripida rampa in porfido che ci porta a imboccare il famoso sentiero del Ponale. Questo tratto di percorso, su fondo sterrato, ha un panorama ineguagliabile.
Senza alcuna alternativa percorribile in bici, arriviamo al termine dello sterrato in corrispondenza del ristoro Ponale Alto Belvedere. Al vicino bivio teniamo la destra in direzione del Lago di Ledro e prima della galleria scendiamo a sinistra per attraversare la valle senza passare per la strada statale. Incontrata la strada asfaltata per Pregasina, svoltiamo a destra e, prima del ponte, imbocchiamo la strada sterrata sulla nostra sinistra. Il percorso da seguire per raggiungere il Lago di Ledro è chiaro. Attraversiamo così i centri di Pre e Molina, giungendo al lago.
Seguendo la strada e le successive indicazioni, lo costeggiamo sul lato sinistro arrivando a Pieve, sull'estremità opposta. Qui attraversiamo la strada statale e ci dirigiamo verso il vicino centro abitato. La segnaletica tra le strette vie del paese ci guida verso sinistra, andando a imboccare un breve tratto di pista ciclabile. Giungiamo così all'imbocco della tranquilla Val di Concei. Proseguiamo sempre diritti sulla strada principale, risalendo la valle. Attraversiamo così Locca, Enguiso e, giunti nelle vicinanze di Lenzumo, imbocchiamo sulla nostra destra la strada per Bocca di Trat e Rifugio Nino Pernici. Le indicazioni sono in questo tratto molto chiare; in ogni caso, una cosa è certa: ci tocca salire, e parecchio.
Dopo un lungo tratto di asfalto, avvicinandoci alla meta, il fondo torna a essere sterrato. Giunti al valico, troviamo sulla nostra destra il vicino Rifugio Nino Pernici, una meta classica e storica per gli appassionati locali di mountain bike.
In alternativa, per accorciare il percorso, anziché proseguire verso il Rifugio Pernici possiamo imboccare la variante 732a. Dos de Preghent Trail lungo la strada asfaltata che da Lenzumo porta a Malga Trat e rientrare così a Locca. Se scegliamo questa opzione, il ritorno da Locca verso Riva si svolge sul percorso dell'andata.
Da Bocca di Trat, la direzione da prendere per la discesa è chiara, scendiamo quindi sull'altro versante, in quello che, a tratti, sembra essere un ripido torrente di sassi. Arrivati ai prati di Malga Pranzo, svoltiamo a destra in direzione del vicino rifugio Capanna Grassi, altra meta frequentatissima dai bikers locali.
Con o senza sosta, è giunto il momento di attraversa il torrente e prepararci alla discesa, che ci riserva fin da subito una bellissima sorspresa: il primo percorso progettato da zero e realizzato interamente dai Garda Ranger per creare un'esperienza a misura di biker. Il trail è adattato per tutti i livelli, con un fondo regolare e una larghezza di 1,20 m, ma non mancano le curve per assicurare il divertimento! Poco sopra Parisi, il trail si ricongiunge con la strada cementata.
Percorso l'ultimo tratto su cemento, passiamo davanti alla caratteristica chiesa di San Rocco, proseguendo fino all'imbocco della Pinza. Da qui il fondo torna ad essere sterrato, stabile e piuttosto scorrevole. Controlliamo però la velocità perché, nonostante la sede stradale sia abbastanza ampia, alcuni passaggi sono piuttosto esposti. Prendiamoci pure un po' di tempo per goderci il panorama, nell'ultima parte, quasi interamente su cemento, i freni saranno roventi. Al termine della discesa, siamo già praticamente all'ingresso del centro di Riva del Garda, nostro punto di partenza.
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Parcheggio presso il vecchio ospedale di Riva (Via Rosmini) e l’ex-cimitero (Viale Damiano Chiesa).
Parcheggi a pagamento: Terme Romane (Viale Roma), Vecchia stazione (Largo Medaglie d’Oro), Ex-agraria (Via Lutti), Area ex-Cattoi (Viale Rovereto).
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
Lascia sempre detto a qualcuno dove sei diretto e quanto tempo hai previsto per la tua escursione.
Il numero unico di emergenza è 112.