Breve itinerario urbano alla scoperta del centro storico di Arco, perfetto per chi visita per la prima volta il Garda Trentino e vuole scoprire qualcosa in più sulla cittadina.
Arco è una cittadina raccolta attorno alla rupe dove svettano le rovine del castello, simbolo del centro. Il castello risale a prima dell'anno Mille, ma nello spazio occupato dal maniero reperti archeologici testimoniano la presenza dell'uomo da ben prima dell'epoca medioevale.
Grazie al clima mite, all'aria pulita e salubre e alla posizione favorevole a pochi passi dal lago di Garda, Arco è divenuta nel tempo una nota stazione di cura, prediletta in particolare dalla nobiltà asburgica tra fine Ottocento e inizio Novecento.
Questa passeggiata collega i principali monumenti del centro storico della cittadina con un itinerario facile e accessibile a tutti, che ripercorre le varie epoche attraversate dalla cittadina. Dai palazzi rinascimentali alle suggestioni mitteleuropee, Arco offre davvero una varietà incredibile di scorci interessanti.
Attenzione! La salita alla rupe del Castello non è adatta a passeggini e sedie a rotelle.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi trekking (guide, shop, rifugi ecc.) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
Ad Arco nacque il celebre pittore divisionista Giovanni Segantini: una statua nei giardini pubblici ricorda l'illustre cittadino.
Il Castello di Arco regala una splendida vista su tutto il Basso Sarca. Il complesso è visitabile in un'ora circa, l'ingresso è a pagamento / gratuito con Guest Card Garda Trentino. È possibile accedere gratuitamente al prato della LIzza (punto panoramico) solo negli orari di apertura del castello. Informazioni su orari e prezzi: www.gardatrentino.it.
Per approfondire la storia di Arco consigliamo gli itinerari “Rilke Promenade” e “Tesori di Arte Sacra”.
Arco è considerata la capitale italiana del climbing, ovvero dell'arrampicata su roccia. Qui nacque una delle prime competizioni internazionali di free climbing, il Rock Master, che si tiene tuttora ogni anno a fine agosto e raduna i migliori atleti al mondo di questa disciplina. Questa particolare vocazione è ben visibile anche dai negozi presenti in centro: la maggior parte infatti offre attrezzatura e abbigliamento da montagna delle migliori marche.
Il numero di telefono per le emergenze è il 112.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Prima Parte:
Si parte dall'Ufficio Informazioni in viale delle Palme, di fronte al Casinò Municipale. Nei pressi della fontana si attraversa via Garberie e si prosegue diritti in via Roma, per una deviazione alla Chiesa evangelica col suo caratteristico tetto di tegole multicolori. Tornati alla fontana, si attraversano i giardini pubblici per raggiungere la chiesa parrocchiale di Arco, la “Collegiata”. Tenendo la chiesa a sinistra e girandole intorno sulla destra si incontrano Palazzo Marchetti (noto per i comignoli alla veneziana) e il palazzo del Municipio. In Piazza 3 Novembre, da vedere la fontana “del Mosè” e, di fronte alla chiesa, palazzo Marcabruni-Giuliani. Lasciando quest'ultimo sulla destra si svolta in via Vergolano e si prosegue fino all'incrocio con via Fossa Granda, che si segue salendo fino all'arboreto (Parco Arciducale). Per proseguire, si entra nella città vecchia di Arco attraversando porta Stranfora, sull'altro lato della strada rispetto all'ingresso al parco.
Seconda Parte (Il Castello):
In piazza Stranfora si svolta a sinistra e si sale lungo via Orbia in direzione del Castello di Arco (dislivello ca 200m.) Al termine della visita si scende lungo la via d'accesso fino al cartello “Rilke Promenade”, nei pressi del quale si imbocca il sentiero che attraverso l'olivaia conduce dapprima alla piattaforma panoramica affacciata sul centro storico e poi in piazza San Giuseppe. Qui si trova Palazzo Panni, sede della Galleria Segantini. Lungo via Segantini si torna in Piazza 3 Novembre e di lì al punto di partenza.
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Parcheggio a Caneve (5 minuti a piedi dal centro).
Parcheggi a pagamento: Foro Boario, al Ponte (Via Caproni Maini) e vicino all’ufficio postale (Via Monache).
Questa escursione è piuttosto semplice e non presenta particolari difficoltà. Tuttavia, consigliamo di indossare calzature adeguate e di portarsi un cappello, crema solare, occhiali da sole. Non dimenticarti dell'acqua.