La forma massiccia, alleggerita dalla sola trina dei merli, ben sottolinea l´austera imponenza del sottostante borgo fortificato. Il castello, vigile sulla vecchia strada del Garda e delle Giudicarie Esteriori, rappresenta un suggestivo modello decorativo e storico inserito in un singolare paesaggio trentino. Un crollo, nel 1920, lo privò del mastio quadrangolare, ma già nel Settecento il castello subì le spoliazioni delle truppe di Vendome. Le mura, che severe si stringono attorno, paiono difenderlo; ricche di storia, conservano incastonate epigrafi e stemmi araldici di principi e vescovi. Poco distante, il piccolo Lago di Tenno addolcisce i colori.
A tutt’oggi è proprietà privata non visitabile.