Importante luogo di culto di altura insediato a partire dalla seconda età del ferro, in particolare dal III secolo a.C. è uno dei più vasti e importanti del Trentino. La destinazione sacra dell’area continua nella successiva età romana, quando viene edificato un santuario le cui vestigia sono ancora visibili. Di tutt’altra natura i resti messi in luce a poca distanza dal santuario, parte di un villaggio costruito probabilmente con finalità militari e sorto quando il santuario era ormai in disuso. Infine, nel corso dell’alto medioevo, sulle rovine del villaggio sorge una chiesa, frequentata fino all’età moderna.
Una buona parte dei reperti rinvenuti nel sito è visibile al Museo di Riva del Garda; altri si trovano presso il Centro di Documentazione di Pranzo di Tenno che custodisce una selezione di reperti rinvenuti nel corso degli scavi e dove è possibile approfondire i molteplici aspetti che il sito presenta attraverso pannelli esplicativi e la proiezione di un video sulle ricerche.
Il Centro è visitabile su prenotazione (Associazione culturale San Martino, tel. 340 3492382 o 349 4952623).