Per famiglie, salita ripida. Alcune fontanelle sono presenti nel primo tratto di strada prima di uscire dal paese, poi non c'è più la possibilità di raccogliere acqua lungo il percorso.
1) Preparate il vostro itinerario
2) Scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
3) Scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei
4) Consultate I bollettini nivometereologici
5) Partire da soli è più rischioso
6) Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
7) Non esitate ad affidarvi ad un professionista
8) Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
9) Non esitate a tornare sui vostri passi
10) In caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Dal parcheggio tornare in dietro, a piedi, fino ai cartelli Sat che indicano il percorso del sentiero nr. 417.
Girare a destra tra le case.
Al bivio successivo nuovamente a destra e con stradina che comincia a salire si esce dal paese.
Altro bivio, al confine con l'abitato, tenersi a sinistra in salita.
Dopo circa 300m si trova il bivio con il sentiero nr. 470 chiamato Senter del Bech. Proseguire diritto su massicciata.
Poco dopo il bivio, sulla sinistra, un'abitazione caratteristica porta l'escursionista a rallentare il passo per ammirare la moltitudine di oggetti raccolti attorno al giardino.
Si continua a salire rimanendo sulla stradina poderale che costeggia alcuni prati.
Al primo tornante a destra si prosegue, tenendo la destra, ignorando la stradina-sentiero che sale diritta (cartello Sat).
La stradina, salendo, si va via via stringendo ed inerpicando sempre più lungo il versante boscoso.
Si incontrano altri due bivi, salendo, tenere la destra.
Si sbuca così nella radura vicino alla piccola chiesetta di San Giovanni a quota 858m da dove si può dare uno sguardo dall'alto al piccolo paese di Biacesa.
Per raggiungere il bivacco Arcioni percorrere il sentiero pianeggiante che dalla chiesa prosegue verso sinistra. In pochi minuti si superano le poche centinaia di metri che separano i due edifici.
Ritorno lungo l'itinerario percorso all'andata.
Al semaforo, unico presente in paese, girare a sinistra, salendo da Riva del Garda, ed in salita passare fra le case.
Svoltare a destra alla seconda strada e dirigersi in piano al campo sportivo dov'è presente un ampio parcheggio.