Un viaggio nell'economia rurale della Valle di Ledro.
Dai boschi che circondano il Rifugio Al Faggio si raggiungono i pascoli, le baite e le malghe di Concei, percorrendo a mezza costa la corona di montagne che circonda la valle: il Monte Cadria, il Monte Roda e il Monte Gavardina.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi trekking (guide, shop, rifugi ecc.) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Partenza dalla località Ex-Centrale. Imbocchiamo il sentiero SAT 452 sulla destra e lo seguiamo fino a raggiungere la località Vesì. Proseguiamo lungo lo stesso sentiero, superiamo la Baita Sadri e la Baita Lomar e raggiungiamo Malga Guì. Imbocchiamo il sentiero SAT 414 per scendere verso il Rifugio Al Faggio. Dal rifugio seguiamo il Sentiero Naturalistico di Fondovalle fino all’imbocco della Val Sorda (SAT 402). Svoltiamo a destra e prendiamo la strada asfaltata in direzione di Lenzumo. Proseguiamo fino al bivio e svoltiamo a destra per tornare alla Località Ex-Centrale.
La Valle di Ledro è collegata a Riva del Garda dalla linea bus extraurbana 214 (Riva-Valle di Ledro-Storo). La fermata più vicina al percorso è "Lenzumo" e poi si prosegue a piedi per 4 km.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
SS240 della Val di Ledro fino a Pieve, da dove si seguono le indicazioni per Lenzumo. Dal paese si prosegue su Via Bianchi fino a raggiungere il Rifugio Al Faggio.
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio presso il Rifugio Al Faggio.
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Il numero unico di emergenza è 112.