Piacevole tour sull’altopiano del Bleggio.
Segnaletica: 1804. Monte Guarda - Tour
Costeggiando il torrente Duina, si lascia il punto di partenza a Ponte Arche in direzione sud per raggiungere il soleggiato altopiano del Bleggio attraverso un breve tratto di bosco. A questo punto il paesaggio si fa vario, con prati, meleti, vigneti, campi di mais e borghi pittoreschi. Subito dopo Santa Croce, si può prendere una scorciatoia attraverso Duvredo (1804a. Duvredo Shortcut) fino a Vergonzo, ma vale la pena allungare il tragitto per visitare il borgo di Rango e poi, da qui, su strade sterrate, salire nei boschi ai piedi di San Martino. Durante la discesa, ai piedi delle rovine del Castel Restor, si torna a Ponte Arche attraverso un sentiero breve e facile da percorrere.
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Merita sicuramente una sosta il Monumento alla Santa Croce, da cui si gode di una magnifica vista panoramica su tutta l’area di Comano.
L’ITRS è una metodologia oggettiva per classificare percorsi e trail dal punto di vista dei biker valutando quattro aspetti:
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Safety Tips
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Dopo la partenza da Rango si pedala su uno sterrato moderatamente ripido in direzione Passo Duron e poi leggermente in discesa, sempre con una bella vista sopra la valle di Comano.
Si supera l’incrocio „Trevie“ e, dopo un’altra salita sterrata, si raggiunge il Monte Guarda. Da un grande e inconsueto monumento cristiano, che all’inizio del Novecento fu costruito come meta di processioni, si gode la bella vista dell’intera valle. È con la pesante „Croce Taumaturga“, che si trova nella grande chiesa del paesino di Santa Croce, ogni anno i pellegrini arrivano quì.
Dopo essersi goduta la vista, riprendiamo la stradina sterrata che ci porta avanti, sempre in leggera discesa attraverso il bosco, fino a raggiungere, sopra il paesino di Vergonzo, la terza attrazione: Castel Restor. Questo castello, di cui si ha prima menzione nell’anno 1265, fu distrutto nel quindicesimo secolo, durante la guerra fra Venezia e Milano, e ricostruito dopo la vittoria veneziana – da qui il nome „Restor“, restaurato. Nei secoli successivi andò di nuovo in rovina e nel 2006 fu restaurato per quel che restava delle antiche mura, per proporlo ai visitatori.
Dopo essersi abbondantemente saziati della stupefacente vista dal castello, si torna di nuovo a Rango attraverso i bei paesini tranquilli del Bleggio.
L’area di Comano è collegata agli altri centri del Garda Trentino dalle linee bus extraurbane 211 (Riva del Garda - Tenno - Fiavè - Ponte Arche) e 201 (Trento - Ponte Arche - Campiglio – Tione).
Parcheggio in Piazza Mercato a Ponte Arche e parcheggio del parco termale (Via Cesare Battisti).
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
Lascia sempre detto a qualcuno dove sei diretto e quanto tempo hai previsto per la tua escursione.
Il numero unico di emergenza è 112.