Giro adatto anche ai bambini che passa per la zona archeologica.
Segnaletica: 947. Palafitte Bike - Tour
Dal centro di Fiavé, costeggiando l’interessante Museo delle Palafitte in direzione sud si arriva alla Torbiera di Fiavé, dove in epoca preistorica venivano edificate le palafitte. Proseguendo verso sud si giunge al punto più alto poco prima del Passo del Ballino, il valico che conduce a Tenno. A questo punto si svolta in direzione nord su sentieri di ghiaia in leggera discesa attraverso il bosco. Di nuovo sull’asfalto si gira attorno al paese di Fiavé e si passa attraverso terreni agricoli. Costeggiando le località di Dasindo e Favrio, si ritorna al punto di partenza concludendo il giro di circa 15 chilometri.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi bike (noleggi, officine, shop, ecc...) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
I resti e le riproduzioni realistiche delle palafitte si possono ammirare nel Parco Archeo Natura e nel Museo delle Palafitte in centro a Fiavé.
ITRS - International Trail Rating System
L’ITRS è una metodologia oggettiva per classificare percorsi e trail dal punto di vista dei biker valutando quattro aspetti:
Scopri di più sul sistema ITRS e verifica la classificazione di questo itinerario nella galleria fotografica.
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Fiavé – Passo Ballino – sentiero Dus – Cornelle – Busca – Curé – Dasindo – Favrio – Molina – Fiavé
[1] Dal centro di Fiavé ci si dirige verso verso la torbiera e il sito palafitticolo. Oltrepassato il biotopo Torbiera (sulla destra, aperto al pubblico, obbligo di passaggio a piedi o con bici a spinta), il campo sportivo e l’area sosta si abbandona la strada principale e si gira a sinistra seguendo una strada forestale [4]. Quest’ultima sale più o meno in vicinanza della strada principale. Dopo il bosco [5] si affianca un prato in direzione di una casa fino ad una strada [6] dove si svolta a sinistra. Si sale fino a poco prima del passo e si svolta bruscamente a destra e si attraversa la strada principale. [7 – 3,9 km]. La strada sterrata scende leggermente attraverso il bosco per 3 km. All’incrocio della strada consorziale si prosegue dritto [8 – 7,3 km]. Dopo aver oltrepassato un’altra casa [9] ed una curva a destra si raggiunge e si attraversa la strada principale da Fiavé a Cavrasto. Si prosegue dritto e si scende leggermente sulla strada consorziale. Si segue sempre la stradina principale, oltrepassando due incroci [10/11 – 8,7 km e 9,6 km]. Ai bivi [12/13] si gira sempre a sinistra. All’incrocio dopo le fattorie di Curè [14] si raggiunge una casa, al limite del maniero di Castel Campo, e si svolta a destra. Si prosegue e dopo un paio di cruve si oltrepassa un fosso e si raggiunge presto un bivio a destra fra i campi [15]. Si gira a destra qui e anche al prossimo bivio [16] verso Dasindo. Si attraversa ancora la strada principale [18], si oltrepassa il centro del paese e si abbandona questo verso sud girando prima a sinistra [19] e dopo subito a destra. Poco prima del cimitero [20] una ripida stradina asfaltata porta a Favrio. Qui, dopo una visita al caratteristico centro storico (salite fino alla chiesa), si gira a destra [21] e si torna a Fiavé.
L’area di Comano è collega agli altri centri del Garda Trentino dalle linee bus extraurbane 211 (Riva del Garda - Tenno - Fiavè - Ponte Arche) e 201 (Trento - Ponte Arche - Campiglio – Tione).
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Parcheggio in Via Bleggio a Fiavé, dietro la chiesa.
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
Lascia sempre detto a qualcuno dove sei diretto e quanto tempo hai previsto per la tua escursione.
Il numero unico di emergenza è 112.