Tappa lunga ma prevalentemente in discesa, verso le rive del più grande lago italiano.
Percorso tra la Valle di Ledro e il Garda che offre numerosi scorci panoramici soprattutto nella prima parte che percorre le trincee della Grande Guerra.
La discesa si sviluppa nel bosco, lungo comoda strada forestale.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi trekking (guide, shop, rifugi ecc.) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
Da Bocca Dromaè si apre un meraviglioso panorama sul Lago di Ledro
Safety Tips
Scegli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti sulla zona da visitare, sulla fruibilità dei sentieri e dotandoti di adeguata carta escursionistica.
Provvedi a un abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza e un kit di pronto soccorso.
È consigliabile non intraprendere da soli un’escursione in montagna. In ogni caso lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi percorrere, avvisando del tuo ritorno.
Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente lo sviluppo del tempo.
Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare piuttosto che trovarsi in difficoltà a causa del maltempo o per essersi cimentati con difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzature.
Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di prendere scorciatoie.
Tutti i percorsi elencati si sviluppano in ambiente naturale. Percorrerli significa accettare il rischio della pratica di uno sport nella natura.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Lasciato il rifugio Pernici, procediamo sul facile sentiero 413, a mezzacosta, verso la Bocca di Savàl. Il valico ospita alcuni ruderi della guerra e una baracca; da lì, volendo, si raggiunge in pochi minuti la Malga Saval.
Continuiamo a mezzacosta, perdendo lentamente quota. A Bocca Dromaè, un punto panoramico sul Lago di Ledro, il sentiero prosegue verso Giumella dove da un amulattiera proseguiamo su una comoda strada forestale che, con una lunga discesa, per larghi tornanti ci porta in vista del paesello di Campi. Giunti alla frazione di San Rocco, possiamo fare rifornimento di acqua; quindi proseguiamo su una stradina cementata (non è raro incontrarvi dei ciclisti) in costante discesa che regala begli scorci su Arco e sulle falesie che attorniano l'estremità settentrionale del Lago di Garda.
Infine, scorgiamo anche il lago stesso e la cittadina di Riva del Garda. L'ultima porzione di discesa si svolge su tornantini più ripidi, ma scorre in fretta.
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Parcheggio a Malga Trat
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Il numero unico di emergenza è 112.