Un evento nato con l’obiettivo di creare un linguaggio comune in grado di mettere in contatto ricercatori scientifici e operatori del settore delle dipendenze con la società civile, che vedrà protagonisti molti esperti e professionisti nazionali. Un’opportunità di confronto su un fenomeno oggi più che mai attuale, anche in regione, dedicata agli addetti ai lavori, ma con alcuni momenti aperti alla cittadinanza. Il tema delle dipendenze richiede una condivisione diffusa, sia a livello di istituzioni pubbliche e private, che di organizzazioni no profit del settore, e il coinvolgimento attivo dei cittadini è fondamentale.
PROGRAMMA
Il programma si articola in tre giornate tematiche, ognuna indipendente ma strettamente collegata alle altre. La prima sarà dedicata ai disturbi del neurosviluppo, con un focus che va dalla tossicologia neonatale fino alla tarda adolescenza. La seconda giornata esplorerà le strategie di riabilitazione, con un’attenzione particolare alle esperienze più innovative delle comunità terapeutiche a livello nazionale e alle possibili implicazioni del medico di medicina generale. La terza giornata porrà il focus sui disturbi del neurosviluppo, quali l’ADHD, e sulla dipendenza da fumo, mettendo a confronto le motivazioni per smettere con quelle per ridurre il rischio.
MOMENTI APERTI ALLA CITTADINANZA
Il Forum è dedicato agli operatori del settore ma prevede anche momenti aperti gratuitamente alla popolazione, senza necessità di registrazione: la sessione della domenica, pensata per medici, psicologi, assistenti sociali, educatori, insegnanti e genitori, e una mostra di opere realizzate da persone neurodivergenti, che esprimono liberamente la loro creatività attraverso diverse tecniche pittoriche.