Tour molto panoramico che unisce i laghi di Garda e di Ledro.
Segnaletica: 776. Bocca Fortini - Tour
Il primo tratto del percorso segue il sentiero del Ponale e il corso del torrente che dà il nome a questo sentiero spettacolare fino al Lago di Ledro. Da Molina, la salita fino a Bocca dei Fortini è piuttosto ripida, ma ben ombreggiata. Una volta superata la bocca, il paesaggio si apre e la vista del Lago di Garda ci accompagna per il resto del tragitto passando da Passo Guil, Passo Rocchetta, Bocca Larici e Pregasina.
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Una volta giunti al Lago di Ledro, approfittatene per farvi un bel bagno rinfrescante!
ITRS - International Trail Rating System
L’ITRS è una metodologia oggettiva per classificare percorsi e trail dal punto di vista dei biker valutando quattro aspetti:
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Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
L'inizio della traccia è posizionato sul lungolago di Riva del Garda, di fronte all'ufficio di informazione per i turisti di Garda Trentino. Imbocchiamo il percorso ciclabile che lungo il Viale della Liberazione ci porta verso il centro di Riva. Superiamo l'imponente edificio della Rocca e Piazza III Novembre, arrivando a incontrare la Gardesana Occidentale nei pressi del porto. Qui giunti, seguiamo la strada principale verso sud, per alcune centinaia di metri. Prima di raggiungere il primo tunnel della Gardesana, teniamo la destra e affrontiamo una ripida rampa in porfido che ci porta a imboccare il famoso Sentiero del Ponale. Questo tratto di percorso, su fondo sterrato, ha un panorama ineguagliabile.
Senza alcuna alternativa percorribile in bici, arriviamo al termine dello sterrato in corrispondenza del ristoro Ponale Alto Belvedere. Al vicino bivio teniamo la destra in direzione del Lago di Ledro e prima della galleria scendiamo a sinistra per attraversare la valle senza passare per la strada statale. Incontrata la strada asfaltata per Pregasina, svoltiamo a destra e, prima del ponte, imbocchiamo la strada sterrata sulla nostra sinistra. Il percorso da seguire per raggiungere il Lago di Ledro è chiaro. Attraversiamo così i centri di Prè e Molina, giungendo al lago.
Dal Museo delle Palafitte proseguiamo circa 200 metri e svoltiamo a sinistra su Via di Pastei per continuare sulla strada che conduce verso le campagne di Legos. Al termine dei prati prendiamo la strada forestale che sale a destra che a tratti sterrata e, nelle parti più ripide, cementata conduce fino a Bocca dei Fortini dove termina la salita.
Da lì, seguiamo la strada militare a sinistra in direzione Baita Segala e proseguiamo fino a Passo Guil dove ritroviamo i segnavia del percorso 733 che ci portano verso Passo Rocchetta.
Superata la sbarra, troviamo due vie di discesa verso Malga Palaer. Come indicato dalla segnaletica, imbocchiamo quella di sinistra, essendo l'altra riservata ai pedoni. Questo tratto è la parte più tecnica del percorso, si incontrano molte radici, scalini, rocce e qualche tornane stretto.
Arrivati a incontrare la strada forestale, teniamo la destra e, seguendo questa, raggiungiamo appunto Malga Palaer. Le indicazioni di questo percorso ci portano a continuare la nostra discesa su strada forestale raggiungendo Bocca Larici. Ci troviamo qui nelle vicinanze di uno dei punti panoramici più belli del Garda: Punta Larici. Il percorso segue ancora la strada forestale, sempre in discesa fino al paese di Pregasina. Attraversiamo il centro abitato, dove troviamo altri punti di ristoro, poi sempre in discesa, proseguiamo sulla strada principale. In questo tratto di strada asfaltata in discesa, diverse curve sono cieche, la carreggiata è piuttosto stretta e, oltre a pedoni e bici, non è raro incontrare qualche macchina. Poco dopo aver superato il punto panoramico con la grande statua Regina Mundi, nei pressi dell'imbocco del tunnel per la Val di Ledro, svoltiamo a destra e imbocchiamo la vecchia strada, ora chiusa al traffico. Questa ci riporta direttamente al bivio incontrato all'inizio della nostra salita, nei pressi del ristoro. Ripercorrendo a ritroso quindi lo spettacolare percorso della Vecchia Ponale, torniamo a Riva, nostro punto di partenza.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Parcheggi a pagamento: Terme Romane (Viale Roma), Vecchia stazione (Largo Medaglie d’Oro), Ex-agraria (Via Lutti), Area ex-Cattoi (Viale Rovereto).
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
Lascia sempre detto a qualcuno dove sei diretto e quanto tempo hai previsto per la tua escursione.
Il numero unico di emergenza è 112.