Il “Defensionmauer” era il muro di difesa costruito prima della Grande Guerra in località Sperone contro eventuali attacchi della fanteria italiana e armato con mitragliatrici
Si superano alcuni tratti di sentiero ancora comodo, ma abbastanza esposto e si raggiungono i primi resti bellici: una grossa feritoia scavata nella roccia e più avanti l’ingresso di una galleria (da visitare con attenzione e muniti di una torcia), tutt’attorno trincee e muretti a secco.
Poco più avanti il Defensionmauer: un camminamento faticosamente scavato nel ventre della montagna, ricoperto di cemento nei tratti che avrebbero potuto essere visti dal nemico e intervallato da numerose feritoie da dove gli austriaci dominavano la valle e sparavano sugli italiani mandati all’assalto.
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Una chicca per gli amanti della storia, ma anche per coloro che vogliono ammirare il Lago di Garda
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Si sale per il sentiero del Ponale sino ad imboccare sulla destra, all’altezza della Valle dello Sperone, il sentiero 405. Si continua fino al bivio per Cima Capi e poi a sinistra lungo il sentiero 472. Si procede fra le balze rocciose della Rocchetta e le opere fortificate Defensionmauer. Per il ritorno proseguire per Biacesa, o scendere per un piccolo sentiero sulle famose “Z“ del Ponale, direzione Riva del Garda.
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Autostrada A22, uscita Rovereto Sud - Lago di Garda.
Parcheggio presso il vecchio ospedale di Riva (Via Rosmini) e l’ex-cimitero (Viale Damiano Chiesa).
Parcheggi a pagamento: Terme Romane (Viale Roma), Vecchia stazione (Largo Medaglie d’Oro), Ex-agraria (Via Lutti), Area ex-Cattoi (Viale Rovereto).
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Il numero unico di emergenza è 112.