Percorso semplice e particolarmente adatto alle famiglie, che si snoda tra paesini e campi, fienili, e boschi.
Segnaletica: 728. Val Concei - Tour
Il dislivello contenuto e ben distribuito ne fanno un percorso semplice e poco impegnativo. Il polmone verde della Valle di Ledro, la Val Concei, è ricoperta in gran parte da boschi di conifere e latifoglie e ha l'onore di ospitare l'albero più vecchio della valle, un gigantesco faggio che da il nome al rifugio che si trova ai suoi piedi. Perfetto per una sosta riposante! In inverno la Val Sorda si ricopre di neve e si trasforma in pista per lo sci di fondo.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi bike (noleggi, officine, shop, ecc...) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
ITRS - International Trail Rating System
L’ITRS è una metodologia oggettiva per classificare percorsi e trail dal punto di vista dei biker valutando quattro aspetti:
Scopri di più sul sistema ITRS e verifica la classificazione di questo itinerario nella galleria fotografica.
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Dal parcheggio a fianco dell’ufficio info a Pieve, proseguiamo lungo Via Imperiale e imbocchiamo la ciclabile verso Bezzecca. Subito dopo il ponte svoltiamo a destra, attraversiamo la statale e proseguiamo lungo il torrente. Raggiunta Piazza Garibaldi svoltiamo a sinistra in Via XXI Luglio e poi a destra in Via Peluca. Dopo la curva, in corrispondenza dell’area camper, svoltiamo a sinistra e imbocchiamo la strada provinciale verso Locca.
Dopo circa 200 m prendiamo Via di Carpeà a sinistra. Dopo il parco giochi svoltiamo leggermente a destra e prendiamo la stradina di campagna sulla sinistra. Dopo pochi metri incontriamo una croce di pietra e svoltiamo nuovamente a sinistra. Proseguiamo lungo la stradina asfaltata per circa 500 m e al bivio prendiamo la stradina sterrata sulla sinistra. Una volta ritornati sull’asfalto svoltiamo a sinistra e superiamo il ponticello per proseguire su una stradina asfaltata, che si congiunge con la strada provinciale poco prima di Lenzumo.
Proseguiamo dritti lungo la provinciale superando la chiesa di Lenzumo. Poco fuori dal paese incontriamo un capitello e svoltiamo a destra su una stradina asfalta e dopo 400 m di nuovo a destra su una stradina sterrata. In corrispondenza di una croce di pietra svoltiamo a sinistra e poi subito dopo a destra. Proseguiamo su sterrato e superiamo il torrente per poi svoltare a sinistra e costeggiare l’acqua. Alla prima occasione attraversiamo nuovamente il torrente e continuiamo a costeggiarlo sull’altra riva. Attraversiamo ancora una volta il torrente e proseguiamo dritti allontanandoci dall’acqua. Al bivio prendiamo a destra e seguiamo la stradina sterrata che costeggia la Val Sorda fino a Perigol, dove la strada prosegue per ripercorrere la valle nel verso opposto. Al primo bivio teniamo la sinistra e al secondo svoltiamo a destra, dopodiché proseguiamo dritti ignorando le svolte fino a raggiungere il torrente. Lo attraversiamo per l’ultima volta e proseguiamo fino al bosco della Fata Gavardina, poco prima del Rifugio Al Faggio.
Per rientrare al punto di partenza seguiamo dapprima il sentiero nel bosco che costeggia la strada asfaltata e poi la strada stessa. Dopo 500 m incontriamo un ponte e subito dopo svoltiamo a sinistra per costeggiare il torrente fino a Lenzumo. In paese prendiamo dapprima Via dei Lach e poi all’incrocio proseguiamo dritti su Via del Bò. Al capitello prendiamo a destra e attraversiamo la provinciale per proseguire dritti. Al bivio svoltiamo a sinistra in Via Bonomelli per entrare a Enguiso. Dietro la chiesa imbocchiamo la strettoia che dà accesso a una stradina asfaltata che conduce verso Locca. Raggiunta la croce in pietra già incontrata all’andata svoltiamo a sinistra in Via Doghen e dopo una salita raggiungiamo Locca. Superiamo il paese tenendoci sulla provinciale e in corrispondenza del primo tornante prendiamo la strada asfaltata chiusa alle auto che porta a Pieve. Raggiunto il paese scendiamo lungo Via Rabaglia e svoltiamo a destra in Via Cassoni per rientrare al punto di partenza.
La Valle di Ledro è collegata a Riva del Garda dalla linea bus extraurbana 214 (Riva-Valle di Ledro-Storo).
Parcheggio tra Via Imperiale e Via Nuova a Pieve, in prossimità dell’info point.
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
Lascia sempre detto a qualcuno dove sei diretto e quanto tempo hai previsto per la tua escursione.
Il numero unico di emergenza è 112.
