Inutile spiegare le emozioni che può far nascere questo fenomeno naturale: dimensione enorme della caverna, fragore impetuoso delle acque che scorrono formando anche cascatelle, oscurità dell’ambiente, bagliore che traspare dalle lunette, gli strani effetti acustici che echeggiano.
“…presenta all’occhio uno spettacolo stupefacente. Un’ardita arcata congiunge due elevate pareti che si prolungano per una trentina di metri; nel fondo precipita da due cascate un torrentello. La seconda cascata è alta circa 15 metri e sopra di essa uno spiraglio di luce indica che nel soffitto della grotta vi è in quel punto una fessura di due o tre metri. Strani riflessi di luce illuminano l’acqua che balza fa le rocce”. Scritto del geologo e irredentista Cesare Battisti.