Icona del Garda Trentino
A picco sul lago di Garda, si arrampica ardita sulla parete rocciosa della Rocchetta. A ogni curva uno scorcio mozzafiato sull’azzurro, una nuova prospettiva che si apre sull’orizzonte, incorniciato dai monti. Stiamo parlando della strada del Ponale, senza dubbio uno dei percorsi più belli in Europa.
La strada del Ponale (o semplicemente “la Ponale”, come la chiama chi la conosce bene) nasce a metà del XIX secolo, su progetto di Giacomo Cis, lungimirante e intraprendente commerciante della Valle di Ledro. Ben consapevole di quanto fosse disagevole il traffico di persone e di merci tra la valle e Riva del Garda, scelse di investire in tarda età in un sogno: la costruzione di una nuova strada, moderna e ampia.
All’epoca, infatti, chi partiva dalla Valle di Ledro doveva scendere al porto del Ponale, lungo un sentiero ripido e stretto, e poi raggiungere Riva via lago: passaggi lenti, articolati, complicati. Ora tutto è destinato a cambiare: la nuova strada apre per la Valle di Ledro una nuova era.
La costruzione della strada del Ponale è una vera e propria impresa, salutata come un prodigio dell’ingegneria. Iniziato nel 1847 il tracciato viene completato nel 1851 e include diverse gallerie che attenuano appena la tortuosità del percorso. Nel 1891 si sentono le prime macchine arrancare sulla salita, che rimarrà per ogni autista uno dei percorsi più spettacolari e allo stesso tempo più temuti fino al 1990, quando la strada del Ponale viene chiusa definitivamente e sostituita dal nuovo collegamento via tunnel.
Un percorso così spettacolare però non poteva rimanere inutilizzato e, su iniziativa di un’associazione locale, riapre come sentiero nel 2004. Da allora, la strada del Ponale è diventata uno dei percorsi per escursionisti e per biker più amati e apprezzati d’Europa, un vero e proprio must per ogni ospite che sceglie di passare la propria vacanza nel Garda Trentino.