Una gemma turchese nel verde
Questo piccolo specchio d’acqua racchiuso tra le montagne è famoso per il suo colore cangiante, che varia dal turchese allo smeraldo a seconda delle stagioni. Qualcuno lo chiama “lago Azzurro”, ma per gli abitanti del posto è semplicemente il “laghet”, ossia laghetto: un diminutivo affettuoso che mostra quanto i local siano legati al loro piccolo lago.
Il lago di Tenno si formò nell’XI secolo in seguito a un’imponente frana che bloccò il corso del Rio Secco; l’acqua riempì a poco a poco la nuova conca e così si formò il lago. Una leggenda locale narra che l’enorme massa di terra si staccò a mezzogiorno e ricoprì un villaggio che sorgeva accanto al torrente: i pochi superstiti fondarono un nuovo centro abitato sull’altro versante della valle e lo chiamarono Pranzo, proprio per ricordare il momento dello smottamento fatale.
Oggi il lago è una meta molto frequentata in tutte le stagioni: in estate è perfetto per un bagno rinfrescante o per un pic nic sulla sua spiaggia rocciosa, nel resto dell’anno è lo sfondo ideale per chi ama passeggiare nel verde. E per chi volesse allungare la passeggiata a poca distanza (circa 20 minuti) si trova il borgo di Canale di Tenno, tra i più Belli d’Italia.
Nel 2024 il Lago di Tenno ha ricevuto la "Bandiera Blu", la prestigiosa eco-label che certifica la qualità ambientale per l’eccellente qualità delle acque, l'educazione, l'informazione e la gestione ambientale, oltre ai servizi di sicurezza idonei.
Accessi:
• Parcheggio a pagamento in località Lago di Tenno, poi 5 minuti a piedi
• Parcheggio a pagamento in località Matoni, poi 5 minuti a piedi
In entrambi i casi l’accesso presenta una lunga scala in pietra.
• Parcheggio libero a Ville del Monte, poi circa 20 minuti a piedi su strada secondaria e strada sterrata