Da Riva del Garda a Pregasina pedalando a picco sul lago con scenari meravigliosi.
La “Vecchia Ponale”, fino al 1992, era l'unica strada che collegava Riva del Garda alla Valle di Ledro. Intitolata al suo ideatore Giacomo Cis, è stata chiusa al traffico nel 1995 e riaperta nel 2004 come sentiero.
Oltre il ponte sulla profonda gola del Torrente Ponale, si prosegue la salita verso Pregasina. Questa seconda parte è tutta su asfalto, ma comunque accessibile sono a pedoni e biker fino alla Statua della Madonna.
Si scende ripercorrendo lo stesso tragitto dell'andata eccetto un breve tratto, proposto all'uscita di Pregasina. Questa deviazione presenta pendenze notevoli su fondo cementato, se si preferisse evitarla basta rimanere comodamente sul percorso della salita.
Fondi e pendenze rendono accessibile questo percorso a tutti.
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Degna di nota, l'opera che si intravede dai cancelli all'interno della terza galleria lungo il sentiero Ponale: si tratta della Tagliata, una fortificazione austriaca interamente scavata all'interno della montagna.
Senza l'ausilio di un sistema di navigazione, che consenta di seguire la traccia gpx fornita, può essere talvolta complesso individuare il percorso suggerito.
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
E' questo un percorso molto noto e facile da individuare. Il punto di partenza è piazza III Novembre, in pieno centro storico a Riva del Garda. Costeggiando il lago, ci portiamo verso sud incontrando il percorso ciclo pedonale che ci conduce all'ingresso del sentiero della Ponale. Questo è situato nelle vicinanze della prima galleria della Gardesana in direzione di Limone. Imboccato il sentiero, non ci resta che seguirlo e salire ammirando il panorama metro dopo metro. Al termine del tratto sterrato, poco dopo aver superato un punto di ristoro, teniamo la sinistra proseguendo la nostra salita verso Pregasina. Giunti al termine del tratto chiuso al traffico, incontriamo la strada normale in corrispondenza dell'imbocco di una galleria. Teniamo qui la sinistra, seguiamo a strada principale continuando ancora a salire, fino a raggiungere la chiesa che domina il piccolo centro abitato di Pregasina. Per la discesa viene proposto di ripercorre quasi interamente lo stesso percorso della salita a ritroso, fatta eccezione per un breve tratto. Questa deviazione, la imbocchiamo proseguendo diritti in corrispondenza primo tornante destroso che incontriamo dopo essere usciti dal paese. Essendo questo tratto in gran parte cementato e particolarmente ripido, se si preferisce evitare pendenze notevoli, si può comodamente scegliere di evitarlo rimanendo sulla strada già nota dalla salita.
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Autostrada A22, uscita: Rovereto Sud - Lago di Garda. Proseguire poi lungo la SS240 in direzione Riva del Garda.
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Parcheggio presso il vecchio ospedale di Riva (Via Rosmini) e l’ex-cimitero (Viale Damiano Chiesa).
Parcheggi a pagamento: Terme Romane (Viale Roma), Vecchia stazione (Largo Medaglie d’Oro), Ex-agraria (Via Lutti), Area ex-Cattoi (Viale Rovereto).
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
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Il numero unico di emergenza è 112.