Un bel giro facile sopra Dro. Il sentiero degli Scaloni e il sentiero dell'Anglone non sono vere e proprie ferrate, ma piuttosto sentieri attrezzati
La parete rocciosa che si innalza in destra orografica del Fiume Sarca, tra gli abitati di Dro e Ceniga, è percorsa da sistemi di cenge colonizzate dai lecci. Fino al secondo dopoguerra boscaioli e carbonari risalivano le ripide pareti per fare legna e raggiungere i boschi sovrastanti da cui calavano a valle con rudimentali, ma efficienti teleferiche, tronchi e fascine.
I portali di sostegno, le Cavre, delle teleferiche hanno dato il nome ad uno dei due percorsi. Mentre l’altro prende il nome dagli “Scaloni” realizzati per agevolare la risalita nei tratti più ostici.
Ripreso e sistemato dalla Associazione Crozolam il percorso ad anello ha più le caratteristiche del sentiero attrezzato che della via ferrata, tuttavia per essere percorso in sicurezza richiede l’uso del casco e del kit da via ferrata.
Affrontare una via ferrata richiede conoscenza della giusta tecnica di progressione e una certa preparazione. Se volete provare per la prima volta questa esperienza o ripassare l'uso del kit da ferrata, vi consigliamo di rivolgervi a una delle nostre guide alpine: Guide alpine – Vie ferrate guidate
Per ulteriori informazioni su percorsi, attività, eventi e hotel del Garda Trentino: Garda Trentino - +39 0464 554444
Il vecchio bivacco Crozolam è stato restaurato ed ora è un piccolo rifugio all’interno del Parco Crozolam, parco storico didattico che racconta la storia dei boschi e le memorie culturali.
Safety Tips
In numero unico di emergenza è 112.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Accesso
Dal Ponte Romano di Ceniga seguire la strada verso Maso Lizzone(NO parcheggio). Imboccare a sinistra il sentiero SAT428 e dopo il maso continuare a destra fino alla base della parete rocciosa dell’Anglone.
Percorso
Per brevi roccette e sentiero con tratti esposti si raggiunge una sequenza di scaloni (1) sino a un facile camino e quindi a una placca con gradini intagliati. Dopo un tratto di sentiero, una scalinata in pietra porta al sentiero terminale e in breve al Dos Tondo, dove si incrocia il sentiero SAT428B Delle Cavre. Seguendolo verso nord si raggiunge il bivacco del Crozolam. Ancora verso nord lungo il sentiero SAT425 si incontra il sentiero attrezzato dell’Anglone, che scende prima su una placca rocciosa e poi tra camini e facili roccette fino ai gradoni che portano alla base della parete.
Rientro
Verso Ceniga seguire prima la sterrata dei Molinei e di Campagnolapoi proseguire lungo il Sarca.
Dro e Ceniga sono collegate agli altri centri del Garda Trentino dalle linee bus extraurbane 205 (Riva del Garda – Sarche - Trento) e 204 (Riva del Garda – Cavedine - Trento).
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Per raggiungere Ceniga proseguire lungo la strada SS45bis da Arco.
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio gratuito a Ceniga lungo Via Arco.
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per affrontare una via ferrata in sicurezza?