Facile itinerario che risale la parete est del Monte Colodri, fiancheggiando gli strapiombi, con panorama unico sulla valle del Sarca. Uno dei classici del Garda Trentino.
La parete est del Colodri ha visto nascere l’arrampicata sportiva ad Arco: tra gli anni 70/80 vengono salite le prime vie moderne e diventa un riferimento per i primi climbers.
L’itinerario attrezzato nasce come sentiero di rientro per le centinaia di cordate che salgono la vertiginosa parete. La sua accessibilità, relativa facilità, il comodo rientro ne fanno un ideale bando di prova per chi si avvicina per la prima volta al mondo verticale, diventa così in breve la via ferrata del Garda Trentino più gettonata da principianti e famiglie.
Indossati il casco e l’attrezzatura di sicurezza, in pochi minuti da Prabi, si raggiunge l’inizio dell’itinerario. Dopo un tratto di sentiero attrezzato, una liscia placca sarà il battesimo del fuoco per chi è alla prima esperienza: i pioli ed il cavo di sicurezza vi aiuteranno a vincere ogni timore. Poco prima della sommità un ultimo salto verticale attrezzato con staffe regala l’ultima emozione.
Dalla sommità del Monte Colodri il panorama spazia sulla vicina Rupe del Castello e tutta la conca del Garda Trentino.
Affrontare una via ferrata richiede conoscenza della giusta tecnica di progressione e una certa preparazione. Se volete provare per la prima volta questa esperienza o ripassare l'uso del kit da ferrata, vi consigliamo di rivolgervi a una delle nostre guide alpine: Guide alpine – Vie ferrate guidate
Per ulteriori informazioni su percorsi, attività, eventi e hotel del Garda Trentino: Garda Trentino - +39 0464 554444
Nel 1986 la parete del Colodri ospita la prima edizione di Sport Roccia che darà poi vita al RockMaster
Safety Tips
In numero unico di emergenza è 112.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Accesso
A Prabi imboccare il sentiero di fronte al parcheggio della piscina comunale che sale alla base del Monte Colodri, per raggiungere in pochi minuti la partenza della ferrata.
Salita
L’attacco della Ferrata si trova alla sommità del conoide di massi alla base della parete est del Monte Colodri. Dopo un primo facile risalto attrezzato si sale attraversando a sinistra tra cenge inframezzate da brevi muri verticali attrezzati, fino al piede di un'alta parete verticale. Si attraversa a destra, alla base dell'alta parete, fino a raggiungere un diedro verticale (1) attrezzato con staffe e una breve scala. Si raggiunge così una liscia placca attrezzata (2) dove ci si ricongiunge al percorso originario. Si sale in obliquo a verso sinistra lungo la placca attrezzata con pioli e poi una frattura che taglia la parete rocciosa fino all’ultimo risalto. Superato il diedro verticale attrezzato con staffe (3) si esce dalla parete e lungo placche ricche di incisioni carsiche si raggiunge la croce di vetta.
Rientro
Dalla cima seguire il Sentiero dei Lecci e scendere fino a Laghel. Proseguire quindi fino al centro di Arco.
VARIANTE DISCESA FERRATA DEL COLODRI PER FERRATA DEL MONTE COLT
Dalla croce del Monte Colodri dirigersi verso nord fino al bordo della parete. Seguire il sentiero attrezzato che scende sul versante ovest fino al sentiero SAT431 e continuare fino al colle antecedente la cima del Monte Colt, nelle vicinanze di un traliccio. Scendere quindi sul sentiero lato est del Monte Colt: il sentiero attrezzato non è tecnicamente difficile, ma è esposto e richiede comunque attrezzatura completa per via ferrata. Una scala metallica permette di superare l’ultima balza rocciosa per scendere nella valletta di Malapreda.Rientro a Prabi da Ceniga.
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Autostrada A22, uscita: Rovereto Sud - Lago di Garda. Proseguire poi lungo la SS240 in direzione Riva del Garda/Arco.
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio a Caneve (5 minuti a piedi dal centro).
Parcheggi a pagamento: Foro Boario, al Ponte (Via Caproni Maini) e vicino all’ufficio postale (Via Monache).
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per affrontare una via ferrata in sicurezza?