Una ferrata molto divertente, che si sviluppa all'interno di una forra. Si cammina lungo il letto del torrente e si superano i punti più ripidi con scalette infisse nella parete.
Caratteristico itinerario attrezzato che risale la stretta forra scavata dal Rio Sallagoni ai piedi della rupe calcarea su cui di innalza Castel Drena. L’ambiente è reso suggestivo dalla successione di cascate che accompagnano la salita e dalla particolare e rigogliosa vegetazione che caratterizza questo mondo nascosto. Due ponti tibetani aggiungono un po’ di adrenalina alla esperienza.
L’accessibilità, qualche minuto di cammino dal parcheggio delle Marocche e la relativa brevità dell’itinerario ne fanno un ideale escursione per una emozionante mezza giornata. Pur con alcuni brevi tratti atletici può essere percorsa anche dai bambini, sotto 140 cm di altezza dovranno essere aiutati.
Attenzione arrivati ad un ponticello in legno che supera il torrente, prendere il sentiero che sale al Castello, non proseguire lungo la gola (tratto chiuso).
Affrontare una via ferrata richiede conoscenza della giusta tecnica di progressione e una certa preparazione. Se volete provare per la prima volta questa esperienza o ripassare l'uso del kit da ferrata, vi consigliamo di rivolgervi a una delle nostre guide alpine: Guide alpine – Vie ferrate guidate
Per ulteriori informazioni su percorsi, attività, eventi e hotel del Garda Trentino: Garda Trentino - +39 0464 554444
Una volta arrivati a Drena, non perdete l'occasione di visitare il castello, con la sua torre trecentesca alta 25 metri
Safety Tips
In numero unico di emergenza è 112.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Accesso
Dal parcheggio della Riserva Naturale delle Marocche (sulla destra salendo su SP84 in direzione Drena), scendere per un centinaio di metri lungo la strada principale fino alla strada sterrata con segnavia Rio Sallagoni da dove si raggiunge in pochi minuti l’imbocco del canyon.
Percorso
Si supera con l’ausilio di staffe il primo sbalzo roccioso alzandosi sulla sinistradella cascata, per poi iniziare la lunga attraversata nella forra con qualchetratto faticoso per i più piccoli per raggiungere una zona più aperta con fittavegetazione e cascate. Si può rimanere sul sentiero sul lato destro dellaforra (3) o, guadato il torrente, superare la cascata con un ponte tibetano(4). In pochi minuti lungo un sentiero a gradoni si arriva ad un caratteristicopassaggio tra grandi massi (5) e poco oltre, superato un secondo pontetibetano (6), si raggiunge un piccolo ponte in legno che supera il torrente.Qui ha termine il percorso attrezzato e su sentiero si arriva in breve al castellodi Drena. La forra prosegue, ma al momento non è attrezzata in sicurezza (7).
Rientro
Dal castello, in direzione ovest verso la Valle del Sarca, scendere per il sentiero che riporta al parcheggio.
Drena è collegata agli altri centri del Garda Trentino dalla linea bus extraurbana 204 (Riva del Garda – Cavedine – Trento).
Fermata su richiesta in località Marocche.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Da Arco seguire la SS45bis fino a Dro e poi la SP84 in direzione Drena.
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio lungo la provinciale nei pressi del castello o in località Marocche nei pressi del campo sportivo Tamburello.
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per affrontare una via ferrata in sicurezza?